Il 12 aprile alle ore 21.00, presso la chiesa della SS. Trinità alla Badia verrà rappresentato Agnidduzzu 'Nnuccenti.

Questo è un racconto teatrale della passione di Cristo attraverso le formelle del polittico gaginiano di Petralia Sottana,  un manufatto eccezionale contenuto nella chiesa anticamente annessa a un convento domenicano di clausura. Un opera in pietra alta 10 metri, un vero e proprio vangelo dei poveri che attraverso 23 scene illustra i passaggi fondamentale della vita, della passione, della resurrezione e dell'ascensione al cielo di cristo

L'idea e la realizzazione

La suggestione che è alla base dello spettacolo è quella di mettere in scena un moderno dramma sacro che affonda, però, le sue radici nella tradizione profonda della devozione popolare siciliana. Al solo chiarore delle fiaccole, e con l'ausilio di un fascio di luce a illuminare di volta in volta la formella necessaria, le scene prendono vita e rivivono agli occhi del pubblico. La lingua è il siciliano, a richiamre la tradizione, mentre a fare da controcanto è la voce ancestrale ed evocativa dei "Lamentatori di Alimena". Un gruppo, questo, che ancora tiene in vita una antica tradizione canora propria del periodo della Settimana Santa.
Sotto potrete cedere alcune immagini, tra le prime quelle della prova aperta fatta in favore degli ospiti della casa di riposo gestita dalle suore dell'Immacolta Concezione di Lipari a Petralia Sottana.

Allegati:

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