Le foto delle sezioni "Eventi" sono di: Salvatore Divina, Tiziana Barbarotta, Enzo Li Puma, Mirco Inguaggiato, Francesco Rabbeni, Giuseppe Dino, Mario Di Giovanni, Gianpiero Farinella, Filippa Spitale, Tiziana Polito. L'associazione ringrazia di cuore per la collaborazione.

La Madonna dell’Alto viene venerata presso il suo Santuario che sorge su uno dei monti più elevati delle Madonie, all’altezza di 1827 m. Con precisione la datazione della fondazione del Santuario s’ ignora, il piedistallo su cui poggia l’ immagine della Madonna riporta l’ iscrizione “Sacta Maria de l’Alto MCCCCLXXI”. Si hanno notizie che già nella seconda metà del ‘400 la chiesa esistesse; gli storici Caruso e Lunetta attribuiscono la fondazione a San Guglielmo Gnoffi da Polizzi Generosa, eremita che visse nel 1300. Ancora oggi è tradizione recarsi al Santuario affrontando un difficile cammino che si inerpica lungo un sentiero scosceso caratterizzato dalla presenza di chiarchiari e margi. Alcuni fedeli osservano questa antica pratica scalzi a volte anche a piedi nudi (sgammiddati). Ogni anno il 15 agosto, a mezzogiorno, al grido di Ludamu e ringraziamu u Santissimu Sacramientu seguito da Evviva Maria con la statua della Madonna dell’Alto, attribuita all’arte di Domenico Gaggini, attorno al Santuario si procede in corteo processionale dove avviene la benedizione dei campi e degli abitati madoniti.Al termine delle funzioni religiose segue la festa campestre, a schiticchiata. Con gioia e spensieratezza i pellegrini consumano il tradizionale banchetto agreste.